Quindici classi dell’Istituto valdelsano Roncalli di Poggibonsi hanno incontrato, a distanza, il campione di scherma Matteo Betti per parlare della passione per lo sport e di tutti i valori promossi dallo sport paralimpico: spirito di squadra, coraggio, ispirazione, determinazione, eguaglianza. L’incontro con le studentesse e gli studenti fa parte della serie di iniziative promosse all’interno del progetto Road to Tokyo, nato nelle aule del Master in Comunicazione d’Impresa dell’Università di Siena. L’obiettivo del progetto è quello di lanciare un messaggio educativo e di sensibilizzazione di cui Matteo Betti è portabandiera.
L’essere un atleta paralimpico dà un valore che va oltre i confini dello sport, è un valore aggiunto: avere la capacità di andare avanti nonostante le avversità, accettarsi e ricominciare. Matteo Betti è un esempio per i giovani studenti e la scuola di oggi accoglie le diversità e lavora ogni giorno sull’inclusione. Per questo motivo il dirigente scolastico dell’Istituto Gabriele Marini, si è detto “Felice di ospitare questo evento” – “Il nostro Istituto da sempre dà allo sport un’importanza fondamentale, ma lo sport è in primo luogo un elemento centrale per il benessere di studentesse e studenti e promuove valori importanti come quello del rispetto e dell’uguaglianza”.